Chi è Rosa Racioppi?

Rosa Racioppi è un'artista multi potenziale della Basilicata che si occupa di fotografia, illustrazione, poesia, rilegatura a mano, lavori a maglia e all'uncinetto. Le piace utilizzare svariate tecniche e lavora sia in tradizionale che in digitale anche con la fotografia. Amando la natura ha un'attenzione particolare per l'ambiente utilizzando tra i diversi materiali anche quelli di recupero.

Il suo universo creativo è fatto di atmosfere oniriche ed evocative e mostra un legame particolare con il mondo naturale popolato da animali e streghe. Un immaginario intriso di spiritualità e dal forte accento intimista che dipende molto dal luogo d'origine, dai libri, dalla quotidianità e che è l'espressione della sua interiorità e della sua sensibilità.

Come tutto è iniziato

Coltiva l'amore per tutto ciò che è creativo sin da bambina quando ad ispirarla erano i libri di fiabe e i vecchi cartoni Disney. In quel periodo disegna principesse fiabesche, fantasy e creature curiose con il fratello. Crescendo ha poi iniziato a disegnare anche fiori e ritratti che regalava alle persone care e vestiti che rivelavano un interesse anche per questo tipo di espressione personale.

Un'altra attività preziosa per Rosa era quella di scrivere nel diario segreto grazie al quale si impratichisce con la scrittura introspettiva che si sarebbe poi tramutata in linguaggio poetico all'età di 16-17 anni. Condivideva i suoi scritti in un blog che lei non riteneva poetici fino ai primi incoraggiamenti.

Anche per quanto riguarda la fotografia ne rimane affascinata da bambina grazie al padre e ottiene la sua prima macchina fotografica a pellicola all'età di 10 anni. Nel 2010 riesce a comprare una Reflex digitale che utilizza sempre continuando a studiare autonomamente sui manuali e facendo molta pratica.

Tutte queste passioni vengono supportate sempre dai genitori che hanno trasmesso anche al fratello quelli che sono i valori legati all'artigianato. Anche lei collabora nell'attività di famiglia, uno studio grafico e tipografico di stampa digitale, serigrafica, tradizionale e offset che il padre ereditò orgogliosamente dal nonno appena diventò maggiorenne.

Formazione ed influenze

Alle medie frequenta i laboratori creativi di disegno mentre le basi del lavoro a maglia le vengono insegnate dalla madre, dalla zia e dalla nonna. Anche se non sceglie il Liceo artistico, perché interessata anche allo studio della natura e degli animali, i compiti di ornato le permettono di dedicarsi al disegno mentre inizia ad appassionarsi molto anche alla letteratura italiana.

La scelta dell'università è molto combattuta a causa dei molteplici interessi. In ogni caso è determinata e continua a studiare da autodidatta iniziando dai manuali dei genitori, comprandone di suoi e seguendo corsi di professionisti. Ben presto l'arte prende il sopravvento sugli studi universitari e Rosa decide di lasciarli per dedicarsi a tempo pieno alle sue passioni lavorando nel frattempo nell'attività di famiglia. Il periodo del Covid lo passa a imparare l'uncinetto grazie ai consigli della madre.

Da dove prende l'ispirazione?

Rosa prende ispirazione dalla natura, dal quotidiano, dai sogni, da miti e dalle leggende come dai sentimenti e dalle proprie esperienze. Nutre la propria immaginazione grazie ai suoi artisti e illustratori preferiti come Arthur Rackham che tre l'Ottocento e il Novecento realizzava raffinate illustrazioni ad inchiostro e acquarello dal tocco gotico e misterioso. Altri che apprezza molto sono John William Watherouse della Confraternita dei Preraffaelliti e ancora Vincent Van Gogh, Claude Monet e Gustave Doré.

Dell'ispirazione dice: "Credo comunque che ogni cosa che ci affascina si fonde con ciò che ognuno di noi crea cosicché in ogni fotografia o in ogni illustrazione, dipinto, poesia, in ogni creazione, fluisca l'intero universo ma allo stesso tempo la nostra più profonda unicità e verità."

Il rapporto con il fratello

Rosa condivide sin da piccola la passione per l'arte e la creatività con il fratello gemello che stima molto e la cui presenza artistica è per lei fondamentale. Anche la tenacia e il desiderio di migliorarsi fa parte di entrambi e questo alimenta sicuramente il loro talento e la fiducia nelle loro capacità. Avere qualcuno con cui crescere e combattere per i propri sogni li rende più forti. Anche se hanno stili differenti e hanno studiato e praticato separatamente si sono sempre scambiati consigli preziosi e silenzi ricchi di significato. Negli ultimi tempi condividono anche le loro sessioni di disegno dal vivo.

Progetti e sogni per il futuro

Al momento si sta dedicando a diversi progetti di illustrazione tra cui il recupero di progetti lasciati sospesi tra i quali quello iniziato nel 2018 sulla flora e la fauna del Parco Nazionale del Pollino che circonda il luogo in cui abita. Sta poi continuando a studiare, rappresentando i personaggi dei libri che ama, lavorando ad alcuni progetti di grafica mentre porta avanti la fotografia tramite i suoi autoritratti e i ritratti senza rinunciare a fotografare tutto quello che la circonda.

Ma è sempre in procinto di iniziare qualcosa di nuovo, lei stessa dice: "non riesco a controllare la voglia di imparare e di creare." A conferma di ciò ha ripreso negli ultimi tempi anche a disegnare dal vivo e sta continuando a lavorare a maglia dopo aver realizzato berretti con orecchie feline e maglioni per l'inverno, tutto questo anche se: "Purtroppo il tempo sembra non bastarmi mai o il suo scorrere troppo veloce e la mancata serenità degli spazi spesso mi bloccano ma non smetto mai di perseguire i miei sogni."

Oh Luna,

amica, sorella, madre,

io m'inerpico su per gli alberi più alti

come rosa rampicante

affinché le loro braccia di soffice muschio

protese a te anche nel gelido inverno

mi conducano alla tua luce... poiché

Tu sola

irradi i tormenti di un fragile cuore ed irrori

al solo posare dello sguardo sulla tua fulgida bellezza

gli occhi

di gradevole e dolce rugiada...