La mia prima mostra personale

La mia esperienza

Ricordo ancora la primissima volta che ho esposto un dipinto, lo avevo mostrato alla mia professoressa di Lettere che mi stava già seguendo perché avevo iniziato a scrivere poesie. Lei mi disse che dovevo assolutamente farlo vedere e che conosceva una persona di un'associazione culturale che stava selezionando dei dipinti per un'esposizione a Salerno. Mi sentivo davvero in imbarazzo perché tutti gli artisti che partecipavano erano più grandi  di me e avevano più esperienza. Ma da quella prima collettiva ho avuto diverse proposte per partecipare, gratuitamente o con una piccola somma ad esposizioni sul territorio provinciale. Ho partecipato a collettive sui castelli, nelle gallerie, nei ristoranti, nei bar, all'università, a reading di poesie e tanto altro. Ma l'ambiente che ho trovato è stato ostile nei miei confronti. Ero sempre da sola, i colleghi mi si avvicinavano solo per criticarmi, senza darmi consigli utili o mi ignoravano. I complimenti e gli incoraggiamenti che ho ricevuto venivano sempre da persone esterne all'ambiente, sia che fossero artisti come me, con più esperienza o solamente gente di passaggio. Per questo ho iniziato a stancarmi e ho smesso di partecipare ad eventi ed esposizioni.
Dopo 6 anni di fermo mi sono trovata insieme a mio padre quando abbiamo incontrato per caso un suo ex superiore al quale piacevano i miei dipinti che mi ha chiesto se li avrei esposti nella sua città. Così ho visitato Avellino per la prima volta e ho chiesto informazioni riguardo un museo ad una signora di passaggio. Mentre parlavamo del più e del meno le ho mostrato i miei dipinti, così lei ha deciso di consigliarmi un luogo in cui avrei potuto esporli. Questa volta però avrei dovuto fare tutto da sola, dovevo creare volantini, locandine, fare pubblicità, pensare agli inviti e tanto altro ancora.

Come ho organizzato la personale 

Una volta che ho visto gli spazi espositivi ho fatto delle foto per capire dove collocare i dipinti che avevo scelto. Ho deciso di esporre quelli che fanno parte del mio primo progetto "Oltre in mondo" del quale vi ho parlato in questo articolo Come nasce un progetto artistico per render loro giustizia, chiudere un capitolo e poter andare avanti.
Poi mi sono resa conto che sarebbe stato interessante mostrare anche il primo dipinto del mio ultimo progetto "L'anima delle città" così ho aggiunto anche "L'anima di Bologna" alla lista.
Dopodiché ho chiesto a mio padre di prendersi cura delle cornici che per me sono molto importanti perché oltre a proteggere la tela diventano parte del dipinto stesso facendolo risaltare. L'unico dipinto che non ha una cornice è quello più grande, "Anima", perché nella mia testa deve assomigliare ad un murales e una cornice l'avrebbe appesantito snaturando l'idea originale.
Infine ho scritto una lista dei piccoli passi che avrei dovuto compiere a partire dal mettere i soldi da parte per l'evento. Ho pensato agli inviti che avrei dovuto fare fuori dai social, alle locandine, ai volantini, alle descrizioni dei dipinti, ai biglietti da visita che avrei dovuto realizzare e alla condivisione online. Ultimo, ma non meno importante, ho scelto una tipografia per stampare tutto il materiale. Essendo la prima volta che ho realizzato materiale promozionale ho puntato sulla semplicità sperando di ottenere così un buon risultato, ma soprattutto ho consultato artisti, illustratori e tipografi che ho conosciuto tramite i social e che ringrazio ancora per avermi dato il loro parere.

Come si decide il prezzo di un dipinto 

Durante i numerosi eventi ai quali ho partecipato sono riuscita a parlare con un paio di artisti che sono stati disponibili e con dei galleristi per capire come decidere i prezzi dei miei dipinti e ho capito che è una faccenda molto personale. 
Ma per essere più onesta e precisa possibile ho deciso i prezzi solo dopo aver studiato quelli della concorrenza, considerato il tempo che ho messo per realizzare ogni dipinto, la tecnica utilizzata, i materiali usati, se sono pezzi unici e la mia preparazione. Non ho lasciato nulla al caso. 
Ogni dipinto è un pezzo della mia storia personale, rappresenta molto per me, ho passato mesi difficili per terminare alcuni di essi e distaccarmene è davvero molto difficile anche perché non sono riproducibili. Sarebbe davvero autolesionistico se li vendessi a molto meno del loro reale valore.
Importantissimo da sapere, quando comprate un dipinto non state comprando una semplice decorazione per la casa ad una fiera, i prezzi non si contrattano. Cercare di abbassare il prezzo è una mancanza di rispetto per gli artisti e per il loro lavoro.

L'evento

Il Vernissage della mostra è previsto per il 17 Agosto alle 10 del mattino, oltre alla locandina di presentazione dell'evento troverete anche la spiegazione del progetto, sotto ogni dipinto invece ci sarà una descrizione che vi accompagnerà durante il percorso. Cercherò di lasciare anche un quaderno per le firme. Mi piacerebbe avere come ricordo una traccia di chi è passato a guardare la mia prima personale!
Se volete incontrarmi mi trovate il primo e l'ultimo giorno dell'evento, in alternativa potete contattarmi tramite dm su Instagram o all'indirizzo versidipittura@gmail.com perché non potrò essere presente tutti i giorni.
Il Finissage è previsto per  il 24 Agosto alle ore 20
Il luogo della mostra è il Palazzo della prefettura di Avellino nelle sale del Circolo della stampa dove organizzano spesso eventi culturali. Vi lascio la locandina con l'indirizzo e altre informazioni qui sotto. 

Se avete domande scrivetemi pure, se poste con rispetto e gentilezza risponderò volentieri. Qualsiasi insulto, accusa o commento passivo aggressivo invece verrà ignorato e cancellato. Il blog è un luogo d'espressione personale e quando lasciate un commento è come se entraste a casa di qualcun altro, siate educati sempre.

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