Come utilizzare agende e quaderni
Cosa ho imparato sulle agende
Negli anni ho provato ad organizzarmi usando diversi metodi e quindi sperimentando con tante agende. Qui cerco di riassumere quelle che sono le caratteristiche e le tipologie di agende nelle quali mi sono imbattuta. Iniziamo dai formati.
Dalla più piccola alla più grande:
La Mini è la più piccola e misura meno della Pocket (10,5x18 cm).
La Personal misura 17,1x9,5 cm.
Le più grandi seguono il formato della carta:
A4 = 21x29,7 cm
A5 = 14,8x21 cm
A6 = 10,5x14,8 cm
A7 = 7,4x10,5 cm
Esistono Agende simili a libri le cui pagine non si possono staccare e ad anelli che una volta terminate si possono ricaricare comprando solo i refill (le pagine bianche). Gli anelli possono essere di diversi materiali e tipologie, alcuni sono rigidi e non si aprono. Si possono utilizzare come agende i Bullet journal dalle pagine puntinate che aiutano a personalizzarla completamente a mano e le Midori, custodie che racchiudono diversi quadernini che potete inserire e togliere tramite un elastico.
Le agende si suddividono in mensili, settimanali e giornaliere. La vista può essere orizzontale o anche verticale.
Come utilizzo le agende
Attualmente ho un'agenda della Kokonote con vista settimanale abbastanza grande (21x25cm) sulla quale mi piace pianificare gli impegni, organizzare i viaggi, conservare le etichette delle mie candele preferite (nelle note), ma soprattutto decorare con collage ed adesivi. Ha anche la vista mensile, una sezione per i compleanni ed una per gli obiettivi. Ha gli anelli fissi quindi non si possono usare refill. Su Instagram è quella che potete vedere più spesso nelle storie. Ho poi un'agenda della Mans più piccola con gli anelli che invece si aprono. Misura quanto una Pocket e la utilizzo per le liste annuali di film, serie tv, musica e le cose che ho amato. Vicina al formato della Personal ho un'agenda verde presa da Tiger sempre ad anelli con i refill puntinati che si utilizzano per i Bullet Journal. Questa mi serve per avere una visione degli obiettivi lavorativi, social, per organizzare lo studio (anche se ho finito l'università) e per monitorare la salute. Ho infine una Midori gatto nero che ho trovato all'OVS e nella quale inserisco il quadernino dei desideri e il diario personale.
Come utilizzo i quaderni
- Quadernino dei social per scrivere le idee per i post.
- Quadernino per segnare le citazioni prese dai libri.
- Quadernino delle mappe mentali (di qualsiasi tipo, utili per schiarirsi le idee).
- Quadernino degli esercizi creativi.
- Diario alimentare.
- Quadernini per imparare qualcosa di nuovo (io ne sto usando uno per lo storytelling ad esempio)
- Diario di bordo, se avete un'attività (o un progetto più grande) scrivete tutto quello che fate giorno dopo giorno, serve per monitorare anche i più piccoli progressi.
- Scrittura libera, scrivete tutto quello che vi viene in mente senza scopo, è un ottimo allenamento di scrittura e anche uno svuota pensieri.
- Diario di viaggio dove inserire biglietti, scontrini, fotografie e il racconto dei vostri viaggi.
- Journal o diario dei propri pensieri.
- Diario dei desideri.
- Quaderno delle recensioni.
- Quaderno delle liste.
- Quaderno delle To do list (lista giornaliera delle cose da fare).
- Quaderno delle cose belle che ti sono capitate durante il giorno.
- Quaderno generico dove appuntarsi anche cose da scrivere in un secondo momento dentro gli altri quaderni.
Questo è un argomento che mi ha molto interessato. Ho anche io moltissimi taccuini e quaderni ma spesso subisco l'effetto delle "pagine bianche" ovvero il desiderio di riempirle ma restare bloccata all'ultimo. Ottimi consigli i tuoi.
RispondiEliminaGrazie, mi fa piacere ti siano stati utili!
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